CICLISMO - La Firenze-Viareggio, organizzata dall'AS Aurora era la “classicissima di Ferragosto”, la corsa ciclistica su strada dove i migliori talenti italiani under 23 si sono dati appuntamento su un percorso ricco che collega non solo idealmente ma anche fisicamente Firenze a Viareggio, il suo tradizionale luogo di villeggiatura.

 

Si parte di buon’ora alle 7,10 da piazza Tasso (quartiere San Frediano) e da una Firenze piuttosto imbronciata e con temperatura decisamente più sopportabile rispetto ai giorni scorsi. Via ufficiale alle 6,30 per una delle classiche del ciclismo dilettantistico italiano: non a caso nell’albo d’oro ci sono nomi di spicco del pedale azzurro degli ultimi  50 anni. E’ la 75esima edizione, quella dei 3/4 di secolo. Al via 159 corridori dei 165 iscritti. Da sciropparsi invece 180 chilometri con diverse asperità di giornata che potranno fare la differenza: nel finale il Magno con la discesa insidiosa e poi la micidiale rampo del Pedona ai -13 dall’arrivo. A Bagni di Lucca, ai -60, si sviluppa la fuga di Giacomo Garavaglia e Matteo Zurlo che viaggiano con quasi 2′ di vantaggio sul gruppo. Dietro il plotone comincia a menarla in fila indiana. Meno di un minuto all’imbocco della via per Camaiore. I due vengono ripresi all’altezza di Monsagrati. Gruppo compatto. La bagarre è pronta a scatenarsi negli ultimi chilometri. Sul Magno attacco di Alessio Acco della Zalf Fior che guadagna una manciata di secondi (18). Sulle rampe del Pedona è battaglia. Se ne vanno Cavallo e il francese Clement Del Cros che transitano solitari in vetta al Pedona. Dietro il gruppo sgranato con un quintetto all’inseguimento. Colpo di scena in discesa col salto della catena al transalpino. Cavallo rimane solo ma dietro lo braccano da vicino e lo riprendono a Montramito. Tutto da rifare. Plotoncino di una quindicina di atleti con scatti e controscatti. Ci prova Faresin, lo agganciano Colombo e Spinelli. I tre si presentano sul lungomare di Viareggio. Allo sprint la spunta di una incollatura Nicholas Spinelli della Maltinti che batte Colombo e Faresin a completare il podio. Dietro sgranati e con distacchi più o meno pesanti sono giunti i vari gruppettini. Dopo 12 anni un corridore toscano torna a vincere la Classica di Ferragosto. Va così agli archivi un’edizione bellissima della Firenze-Viareggio che dà idealmente appuntamento al 2023.