Siccità: è emergenza nei comuni della Lunigiana

Siccità: è emergenza nei comuni della Lunigiana

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Aulla - Il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord si è riunito con l'unione dei comuni della Lunigiana per fare il punto sull'emergenza siccità. Previsti razionamenti in diverse zone con la priorità alle produzioni agricole, ma potrebbe non bastare

 

Non gira tanto intorno al problema il presidente del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord Ismaele Ridolfi nel descrivere la gravità dell’emergenza siccità nel territorio dell’Unione dei Comuni della Lunigiana.

Il Consorzio ha tenuto un incontro per fare il quadro della situazione e i dati forniti sono drammatici, numeri che non si registravano almeno da 50 anni. La pluviometria del periodo Maggio/Luglio parla di un quarto delle precipitazioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, una diminuzione delle piogge che si è ripercossa sui bacini delle riserve idriche.

Le situazioni più critiche sono quelle di Bagnone Villafranca, Mulazzo e Filattiera dove, a fronte di una disponibilità idrica al momento insufficiente, la previsione dei prossimi 10 giorni è in diminuzione, con gli inevitabili provvedimenti di razionamenti su giorni e fasce orarie, dando la priorità alle produzioni agricole, anche se questa potrebbe essere una misura non sufficiente per garantire gli approvvigionamenti.

Un’emergenza dovuta alla siccità ma anche ad una rete idrica in molti casi fatiscente.

Per il futuro il Consorzio ha previsto investimenti per circa 14 milioni totali che saranno erogati dalla Regione, attingendo al fondo appositamente istituito dal Governo Centrale