Lorenzo Magli timbra sulle Mura il ritorno del Trofeo Città di Lucca

Lorenzo Magli timbra sulle Mura il ritorno del Trofeo Città di Lucca

Guido Casotti

di Guido Casotti

CICLISMO - La corsa, organizzata dall’UC Lucchese del dinamico presidente da Angelo Battaglia, tornava dopo ben 14 anni e si è sviluppata sulle colline intorno a Lucca e il magnifico teatro naturale delle mura urbane. Si punta ad ospitare il campionato italiano nel 2024, centenario della morte di Giacomo Puccini.

 

Splendida giornata di sole per ila 51esima edizione del Trofeo Città di Lucca riservato ad Elite e Under 23. Al via 104 corridori e sfilata turistica dei corridori per le affollate vie del centro storico di Lucca (uno bello spot per il ciclismo) fino a Piazza Cittadella con omaggio alla statua di Giacomo Puccini e le presenze di Valentina Mercanti per la Regione Toscana, del vice sindaco di Lucca Giovanni Minniti, del presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo Saverio Metti e di quello provinciale Pierluigi Castellani. Percorso suggestivo ma anche valido dal punto di vista tecnico e impegnativo. Tre volte il Monte Pitoro ed altri strappi ad incarognire una corsa che viaggia subito a buon ritmo. Dopo una serie di attacchi sempre sventati dal gruppo l’azione decisiva matura  sull’ultimo passaggio del Pitoro quando se ne va un gruppetto di otto corridori che poi rimangono in sette quando Masi perde contatto. E’ quello che rimane, la successiva scrematura, di un precedente tentativo di 13 ciclisti, i migliori del plotone con tutti i favoriti della vigilia. I magnifici sette si presentano sul traguardo delle mura di urbane di Lucca e Lorenzo Magli vince con spunto imperioso regolando Quartucci e il campione toscano élite Molini. Quarto Pierantozzi, uno dei favoriti, il generoso e brillante Niccoli, il massese Bozicevich e l’ungherese Hannay che si aggiudica la classifica del gran premio della montagna. Masi ad oltre un minuto; gli altri ad oltre 3′. Solo in 29 concludono la corsa. Magli è alla quarta vittoria stagionale. Un gran bel ritorno magari preludio a quel campionato italiano che sullo stesso percorso l’UC Lucchese vorrebbe proporre e su cui sta lavorando alacremente per il 2024, in occasione del centenario della morte di Giacomo Puccini