BASKET C GOLD - Dopo tre giornate il campionato di C Gold propone due realtà quasi diametralmente opposte per le nostre squadre. Bene il Bama con due vittorie mentre si lecca le ferite il BCLucca ancora a quota zero e con un'infermeria piena.

 

Cosa resta del derby del Palatagliate ? Beh intanto i due punti che vanno con merito alla formazione ospite, ovvero al Bama Altopascio. Una sfida tornata dopo quattro anni e che ha confermato il buon avvio stagionale della neopromossa compagine rosablu mentre dall’altro canto ha ribadito le difficoltà di organico dei biancorossi alle prese con una serie di ridondanti infortuni che ne hanno falcidiato le possibilità e impoverito lo spessore tecnico; vedi Barsanti e Del Debbio. Fatti, non parole come diceva una famosa pubblicità degli anni ’60. Non a caso il derby è stato controllato e gestito molto bene da Lucca di coach Nalìn nella prima parte chiusa con 10 punti di vantaggio e non a caso nella seconda parte al calo dei padroni di casa ha fatto riscontro il ritorno prepotente degli uomini di coach Pistolesi con relativo sorpasso e successo finale che vale assai. Di più ove si consideri che era un derby. Intanto la classifica con sole tre giornate alle spalle sorride al Bama che con 4 punti fa parte del gruppetto delle inseguitrici al poker che guida il campionato. Mesto ultimo posto invece per il BC Lucca, seppur in coabitazione con Olimpia Legnaia e Don Bosco Livorno. E nel fine settimana si riparte per la disputa della quarta di andata spalmata tra sabato e domenica. Lucca in campo sabato ore 18,30 sul parquet del Valdisieve, laddove due settimane fa il Bama è stato corsaro. L’auspicio è che la squadra di Nalìn riesca a sua volta nel blitz e magari recuperi anche qualche elemento utilissimo alla causa. Gara casalinga invece per il Bama di scena domenica (ore 18) contro la Synergy Valdarno, avversario temibile ma non impossibile. Insomma, battibile almeno sulla carta. Ecco i rosablu di Pistolesi hanno la ghiotta possibilità di incamerare altri due punti e di continuare respirare la refrigerante e frizzante aria dell’alta classifica.