Seravezza - Ancora una settimana e poi molte delle 51 aziende del marmo aderenti al consorzio COSMAVE saranno costrette a fermare i macchinari

La ragione è lo stop all’impianto Venator di Scarlino dove viene conferita la maggior parte della marmettola derivante dalla lavorazione del marmo.

Una situazione che ha assunto carattere emergenziale nonostante gli allarmi lanciati dal consorzio sin da giugno.

E così, l’incontro fissato a Palazzo Mediceo con l’assessore regionale Baccelli – inizialmente voluto dal sindaco di Seravezza per illustrare i progetti infrastrutturali in essere – si è tramutato in un tavolo operativo per cercare di trovare una soluzione urgente, a cui sono stati invitati tutti i soggetti coinvolti.