Una giornataccia in rossonero; ora pensiero alla Fermana

Una giornataccia in rossonero; ora pensiero alla Fermana

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Analisi della bruciante sconfitta della Lucchese (0-2) contro il forte Gubbio. Una gara invero pesantemente condizionata dal grave errore del signor Francesco Carrione di Castellammare di Stabia. Assurdo il rigore concesso agli umbri nel contesto di una partita che il fischietto campano non ha saputo gestire. Sguardo alla trasferta di Fermo.

Noi lo facciamo subito il nome del protagonista assoluto di Lucchese-Gubbio 0-2. E’ quello del signor Francesco Carrione della sezione di Castellammare di Stabia che all’undecimo del primo tempo ha fischiato un rigore per questo intervento (che poi tale non pare) di Tiritiello su Corsinelli, vivace ex di giornata. A rivedere le immagini in nostro possesso, e dalla sola inquadratura che abbiamo, ci pare abbastanza evidente che assegnare un penalty del genere è perlomeno esagerato per non usare altre espressioni che sicuramente sono scoccate di bocca in bocca sulle tribune del Porta Elisa. Un episodio che si è combinato da lì a poco con l’espulsione di Tiritiello che ha costretto la Lucchese a giocare gran parte del match in dieci. Capirete che non è la stessa cosa, E che non è neppure facile dare un giudizio sereno e attendibile sulla prova della squadra di Maraia perchè forse ciò non è possibile. O lo è solo parzialmente. Tuttavia vogliamo dire che giocando in casa e partire con una sola punta di ruolo è stato un messaggio di poca sicurezza a se stessi e agli avversari ? Vogliamo aggiungere che proprio in occasione dell’episodio incriminato la difesa rossonera si è fatta infilare con troppa disinvoltura ? e vogliamo completare il quadro aggiungendo che lo schieramento iniziale è una sonora bocciatura per il reparto avanzato ? Lo diciamo e lo ribadiamo senza alcun problema. La Lucchese sta viaggiando su una sorta di montagne russe, avete presenti quelle del luna park ? Le discese ardite e risalite, Mogol-docet, ma senza continuità. La classifica evidenzia che la zona playoff è al limite e che guardandosi anche indietro il vantaggio è abbastanza rassicurante. In un torneo del genere tutto è possibile e quindi Maraia e i suoi sanno benissimo che come abbassi la guardia, zac, sei fregato. Settimana leggermente più corta visto che si gioca di sabato. Al fatidico orario delle 17,30 Lucchese di scena al Recchioni di Fermo. Partita delicatissima sia perchè i rossoneri sono chiamati a reagire come hanno saputo fare a Siena e perchè stavolta il tecnico deve fare la conta con numerose assenze. Tiritiello e Quirini sono squalificati (grave l’assenza del capitano), Franco e Tumbarello sono acciaccati e quindi alla fine le scelte saranno anche quasi obbligate. L’auspicio, e non solo quello, è che nella quarta trasferta stagionale in terra marchigiana la Lucchese sfoderi grinta e personalità: doti che, a parte le cervellotiche decisioni di tal Carrione da Castellammare di Stabia, l’altra aera non abbiamo visto.