PUGILATO - Claudio Grande prosegue nelle tappe di avvicinamento al match del 17 febbraio contro il livornese Jonathan Sannino. Si combatterà al palazzetto dello Sport di Massa: in palio la cintura di campione italiano dei Pesi Gallo.

 

Claudio Grande, alfiere della Pugilistica Massese (società con alcuni pugili di assoluto valore), è un guerriero del ring ma è dotato anche di una buona tecnica: risorse e virtù che lo hanno portato al ruolo di cosfidante a Jonathan Sannino per il titolo italiano dei pesi Gallo, match che il 27enne pugile di Massa disputerà in casa, al palazzetto dello Sport della città apuana, venerdì 17 febbraio che scaramanzia e superstizione le lasciamo volentieri da parte. Abbiamo avuto modo di conoscere Grande, allenato da Paolo Gassani e dal maestro Giancarlo Talamoni un mese e mezzo fa quando, grazie anche ai trascorsi di Gassani (fu eccellente pugile) con la Pugilistica Lucchese, è venuto a combattere nella nostra città e nell’ambito del Memorial Antonio Monselesan svoltosi alla palestra della ISI Pertini. Nel match clou di quella serata di metà ottobre Grande battè nettamente ai punti il cuneese Alfredo Di Bartolo che rischiò di finire ko. Adesso il pugile massese prosegue nelle tappe di avvicinamento al tricolore. Intanto salirà sul ring giovedì 8 dicembre a Firenze in un impegno maturato proprio nelle ultime ore contro Zaman, impegno che non dovrebbe proporre particolari difficoltà. Test più probante quello già fissato per il 26 dicembre. giorno di Santo Stefano da tradizione dedicato alla boxe, sempre a Massa, contro il romano Luca Genovese sulla distanza delle sei riprese. Sarà anche l’ultima verifica prima, appunto, di Sannino. Ecco, tra il livornese e Grande si profila un match avvincente e spettacolare viste le caratteristiche dei due contendenti. Sannino è sceso di categoria, è stato campione italiano dei Supergallo, ed è a sua volta un arcigno cambattente da non sottovalutare. Il titolo è vacante e la cintura senza dubbio fa gola. Ci vorrà una prova magistrale del 27enne pupillo di Gassani e Talamoni per conquistare l’agognato titolo tricolore. La maturità e la crescita di Grande sono indiscutibili e allora non ci resta che attendere poco più di due mesi per un pubblico massese già pronto ad infiammarsi per il suo beniamino.