VIAREGGIO - Quattro cantieri navali viareggini confermati nella top ten mondiale del portafogli ordini globale. La classifica di fine anno del Global Order Book 2023 stilata come sempre da Boat International ha segnato una crescita imponente del settore e ha incoronato ancora una volta, per il 23esimo anno di fila, Azimut Benetti primo gruppo in assoluto.
L’analisi prende in esame le navi da diporto in costruzione presso 189 cantieri sparsi in tutto il mondo.
Il cantiere della famiglia Vitelli guida il ranking grazie a 168 nuove unità in costruzione per una lunghezza complessiva di 5.991 metri. Un libro di ordini che garantisce lavoro agli stabilimenti di Viareggio e Livorno fino al 2027 per un controvalore superiore 1,2 miliardi di euro.
In seconda posizione c’è Sanlorenzo, sede a La Spezia e cantiere in Darsena Viareggio, con 128 progetti per una lunghezza complessiva pari a 4.577 metri. Si piazza all’ottava posizione, quasi raddoppiando gli ordini in un solo anno, The Italian Sea Group di Marina di Carrara che in questo 2022 ha acquisito lo storico marchio viareggino Perini Navi la cui nuova flotta sarà presentata ufficialmente nei primi mesi del nuovo anno.
Al decimo posto c’è Overmarine dalla famiglia Balducci che perde quattro posizioni in un anno ma che conta comunque 25 nuovi progetti.
Il Global Order Book di quest’anno mostra un’industria dei superyacht ancora in stato di grazia, con un numero record di newbuilding ordinate o in costruzione. L’analisi di Boat International indica 1.203 barche in progettazione, con un aumento del 17,5% rispetto ai 1.024 dello scorso anno. Una crescita che deve comunque fare i conti con i problemi nelle catene di approvvigionamento e con con gli effetti della guerra in Ucraina. Almeno 95 sono i super yacht la cui consegna è slittata in avanti per effetto di forniture arrivate in ritardo o armatori soggetti a sanzioni.