Massarosa - Con l'approvazione della seconda variante al regolamento urbanistico, l'amministrazione comunale di Massarosa ha previsto l'abbattimento della struttura per la successiva messa in vendita dell'area

 

Era il 2009 quando l’autorità giudiziaria pose i sigilli al cantiere dell’area ex Tropicana di Bozzano, nel comune di Massarosa, per abuso edilizio e difformità rispetto al titolo rilasciato per la realizzazione di unità abitative e spazi commerciali.

Successivamente, la società proprietaria dell’area è incorsa in fallimento e la struttura è rimasta incompiuta fino ad ora, nonostante i numerosi tentativi di cessione da parte dei curatori fallimentari, con tutte le aste però andate deserte.

Per risolvere situazioni simili, sul territorio comunale, l’amministrazione di Massarosa ha approvato la seconda variante al regolamento urbanistico.

Come spiega il vicesindaco Damasco Rosi, la prima prescrizione è quella della totale demolizione del fabbricato, con la possibilità di recuperare le volumetrie per realizzare quattro unità immobiliari con cessione di un’area a parcheggio pubblico sul fronte strada.

Questa e altre proprietà della società sottoposta a fallimento – conclude Rosi – potranno essere rimesse in vendita dal Tribunale nella speranza che la procedura ora si chiuda.