Massa - E' stato necessario l'intervento dell'elicottero della Guardia Costiera per procedere al recupero del cadavere della 60 enne di origini albanesi la cui scomparsa era stata denunciata nella mattinata di martedì e il cui corpo senza vita è stato avvistato a Marina di Massa

 

E’ stato un ragazzo che si trovava sulla spiaggia a dare l’allarme intorno alle 16.00 e subito sul posto sono intervenuti i militari della guardia di finanza, i vigili del fuoco e la capitaneria di porto. Il cadavere si trovava nello specchio d’acqua tra la riva e le barriere frangiflutti per cui il recupero via mare per mezzo della motovedetta che si trovava in zona risultava impossibile, così come quello con l’ausilio delle moto d’acqua viste le condizioni proibitive del mare che non garantivano l’incolumità degli operatori.

L’operazione è stata conclusa via aria, con il personale della Guardia Costiera che si è calato tramite verricello dall’elicottero per raggiungere il corpo della donna e portarlo a riva, dove il decesso è stato constatato dai medici del 118 intervenuti con un’auto medica.

Adesso saranno le indagini ad appurare le cause del decesso della donna, se si sia trattato di un incidente, un gesto volontario o altro.