Ghiviborgo vuol calare il poker contro il Città di Castello

Ghiviborgo vuol calare il poker contro il Città di Castello

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO D - La 19esima giornata, 2a di ritorno) del campionato di serie D chiama la squadra di Maccarone alla gara interna contro il Città di Castello. Dopo il beffardo pareggio di Ponsacco i biancorossoazzurri cercano la quarta vittoria stagionale. All'andata finì 2 a 2.

 

Brucia ancora il pareggio di Ponsacco di sabato scorso quando ormai il Ghiviborgo assaporava già la gioia per una vittoria in trasferta su un campo peraltro anche molto difficile. Il rigore di Mencagli incassato al 95esimo ha impedito alla squadra di Massimo Maccarone di incamerare la quarta vittoria stagionale. Il vantaggio del giovane Campani (alla seconda rete stagionale) con gesto tecnico di pregevole fattura purtroppo non è bastato per fare bottino pieno. Nulla da fare. Si riparte così a caccia di successi che solo quelli possono far risalire il Ghiviborgo dall’attuale posizione di classifica, nel calderone di almeno una dozzina di squadre, e senza esagerare, che possono più o meno tutte rischiare playout e dintorni. Vince poco la squadra della Media Valle, solo tre vittorie finora. E l’ultima gara giocata di fronte al proprio pubblico, il 17 dicembre scorso, fu un sabato decisamente amaro. Finì 3 a 0 per il Seravezza in una delle partite finora più scialbe di tutto il campionato. Proviamo anche ad ipotizzare il probabile schieramento che Maccarone vorrà proporre al cospetto di un Città di Castello reduce dalla sconfitta interna (1-2) patita con il Seravezza Pozzi di Amoroso ma rinvigorito dagli arrivi dell’attaccante Troqe e del centrocampista Trovato. Ghiviborgo pertanto inizialmente in campo con il consueto 4-3-3: Antonini in porta; Rotunno, Videtta, Terigi e Mukaj in difesa; Bachini, Signorelli e Nottoli cerniera mediana; Zini e Bongiorni a sostegno della punta centrale Tiganj. Il pallone racconta che all’andata, era l’11 settembre, al Bernicchi di Città di Castello, cittadina incastonata nel verde che ha dato i natali all’abbagliante bellezza di Monica Bellucci, finì in parità: 2 a 2. Furono i biancorossi padroni di casa a sbloccare la gara al 10′ del primo tempo con Brunetti. Nella riresa reazione veemente e avvio scoppiettante del Ghiviborgo che ne breve volgere di pochi minuti, dal 3′ al 6′; ribaltò tutto grazie alle reti di Manuel Pera e di Sgherri. Ma gli umbri non molarono la presa e al 18esimo ristabilirono la definitiva parità con Sylla.