LUCCA - Quattro ore di sciopero alla Korber di Mugnano e primo incontro tra sindacati e azienda dopo l'annuncio choc degli esuberi, che sarebbero un'ottantina (ma adesso si parla di 90 unità). Un incontro interlocutorio, e non poteva essere altrimenti, con un nuovo appuntamento già fissato per venerdì.

In mattinata c’è stato un presidio davanti allo stabilimento, in cui lavorano 460 dipendenti. Le Rsu aziendali si sono mostrate scarsamente convinte delle motivazione dell’azienda. Il settore delle macchine per cartiera non è in crisi, l’azienda deve spiegare quindi perché alle ex Perini non ci sono sufficienti ordinativi

Nel corso del successivo incontro l’azienda ha confermato la volontà di rimanere a Lucca ma ha confermato anche che gli esuberi ci sono. I sindacati hanno proposto l’utilizzo di strumenti quali cassa integrazione e contratti di solidarietà ma anche scivoli di accompagnamento alla pensione.

Se ne riparlerà venerdì. Ma il segretario regionale della Fiom Cgil, Massimo Braccini non ha nascosto che la situazione appare molto difficile. E la trattativa si prospetta lunga.