Probabile slittamento al 2025 delle aste

Probabile slittamento al 2025 delle aste

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Roma - Potrebbe essere discusso nelle commissioni del Senato a firma di tutta la maggioranza, l'emendamento al decreto Milleproroghe anticipato nei giorni scorsi dal vice presidente del Senato Maurizio Gasparri che riguarda la proroga delle concessioni balneari

Secondo indiscrezioni infatti, la fuga in avanti dell’esponente di Forza Italia – che aveva fatto storcere più di un naso all’interno della coalizione di maggioranza – avrebbe poi trovato l’appoggio anche di Lega e Fratelli d’Italia.

Nel documento si indicherebbe come termine ultimo per la scadenza delle concessioni, il 31 dicembre 2025. Due anni in più rispetto all’attuale scadenza, giustificati con l’esigenza del Governo di effettuare un censimento delle disponibilità di risorse sul territorio nazionale, oltre che dare la possibilità ai concessionari di ammortizzare gli investimenti fin qui fatti.

Uno strumento, quello delle proroghe, che vede però la perplessità di più di un esponente politico. Secondo Riccardo Zucconi di Fratelli d’Italia, bisognerebbe trovare soluzioni più strutturali per non perdere credibilità con la Commissione Europea.