Oltre 3.500 spettatori per il Carnevale Pietrasantino

Oltre 3.500 spettatori per il Carnevale Pietrasantino

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Pietrasanta - Sono tornati a sfilare i carri e le mascherate del carnevale Pietrasantino, dopo lo stop durato due anni. Nove i carri in gara, mentre le mascherate sono 10, dato che Strettoia ha puntato tutto su quella senza realizzare il carro da concorso

 

Erano almeno 3500, le persone che hanno affollato il circuito del Carnevale pietrasantino per il primo, attesissimo corso baciato, domenica, da una splendida giornata di sole. Una sfilata che tornava dopo lo stop di 2 anni e che ha dimostrato la grande voglia di Carnevale che regnava anche nella piccola Atene.

Ad aprire la parata è stata la contrada Africa Macelli, vincitrice dell’ultima edizione del Carnevale, con il carro “Finalmente è carnevale” e la mascherata “La Natura”, seguita da Il Tiglio/La Beca (carro e mascherata “Gira la Beca”), La Lanterna (carro e mascherata “Pietrasanta in rock n’roll”), La Collina (carro e mascherata “…e di nuovo la vita”), Strettoia non ha allestito un carro, puntando tutto sulla vittoria nelle mascherate con  “Shhhh…trettoia”, Pontestrada (carro e mascherata “Harry??? Potta “R”), Marina (carro “Carneval loco viene dal mar”, mascherata “Los locos del mar”), Pollino Traversagna (carro e mascherata “Finché la barca và…lasciala andare!”), Antichi Feudi (carro e mascherata “Come l’Araba Fenice rinasce il Carnevale”) e Brancagliana (carro e mascherata “Brancaclown show”).

Prossimi appuntamenti in maschera domenica 19, sempre con inizio alle 15; poi martedì 21 (stesso orario) con il “Carnevale dei piccoli” in piazza Matteotti fino all’epilogo di domenica 26, quando saranno emessi i verdetti che assegneranno il premio Frido Graziani alla migliore costruzione e lo stendardo con il manifesto 2023, disegnato dallo scultore Marco Cornini, alla mascherata più bella.