Crollo in cantiere edile, abitazione inagibile

Crollo in cantiere edile, abitazione inagibile

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Seravezza - Durante i lavori di ristrutturazione di un immobile in via Mordure a Querceta, il peso di una colata di cemento ha fatto crollare il muro di un'abitazione adiacente. Sul posto i vigili del fuoco, la polizia municipale, i tecnici comunali e quelli dell'ispettorato del lavoro

 

Un’abitazione di via Mordure nella frazione di Querceta è stata resa inagibile dal crollo di una parete a causa del peso di una colata di cemento.

Il fatto è avvenuto intorno alle undici di mattina quando gli operai dell’ impresa edile che sta realizzando dei lavori di ristrutturazione di un immobile attiguo a quello interessato dal crollo, hanno iniziato il riempimento di una parete con del cemento.

Il peso del materiale però ha comportato il cedimento del muro dell’abitazione adiacente al cantiere, estranea ai lavori di ristrutturazione.

Quintali di cemento fresco si sono dunque riversati nella camera da letto della casa dove risiedono una donna anziana e il figlio. Fortunatamente nessuno è rimasto coinvolto dal crollo, ma il cedimento del muro ha comportato l’apertura di profonde crepe nelle altre strutture portanti dell’edificio rendendolo inagibile.

In via Mordure sono intervenute due squadre dei vigili del fuoco del distaccamento di Pietrasanta insieme alla polizia municipale e i tecnici del comune e dell’ispettorato del lavoro dell’ASL.

Per il momento l’attività del cantiere edile è stata sospesa per consentire gli accertamenti del caso mentre la famiglia è stata trasferita in una struttura di accoglienza messa a disposizione dall’amministrazione comunale.