Incendio Essity, obiettivo riapertura nella prima metà di aprile

Incendio Essity, obiettivo riapertura nella prima metà di aprile

Virginia Torriani

di Virginia Torriani

PIANA DI LUCCA - Non è previsto il ricorso ad ammortizzatori sociali per i 140 dipendenti al lavoro nello stabilimento andato distrutto dalle fiamme. Azienda, enti locali e sindacati uniti per ripartire rapidamente con la produzione.

Obiettivo ripartire al più presto con la produzione, possibilmente già nella prima metà di aprile. Dopo il rogo che ha distrutto uno degli stabilimenti, la cartiera Essity ha incontrato il sindaco di Porcari, Leonardo Fornaciari, e il consigliere regionale per il lavoro, Valerio Fabiani, per fare il punto sugli aspetti da affrontare per la riapertura. Anzitutto, il destino dei 140 dipendenti addetti alla produzione nel capannone incendiato.

Scongiurata l’ipotesi della cassa integrazione e in attesa di poter tornare alle proprie mansioni, il personale, oltre ad usufruire di periodi di ferie, sarà impegnato in corsi di formazione e in quelle operazioni di automatismo devastate dalle fiamme.