Korber, firmata l’ipotesi di accordo che evita i 90 licenziamenti

Korber, firmata l’ipotesi di accordo che evita i 90 licenziamenti

Redazione

di Redazione

LUCCA - Previsto un nuovo piano industriale, la conferma della centralità dello stabilimento di Lucca, investimenti in ricerca, sviluppo e sul piano commerciale.

C’è un’ipotesi di accordo per la Korber Tissue di Lucca. Azienda e Organizzazioni Sindacali hanno firmato l’intesa che trasforma la procedura di licenziamento di 90 lavoratori in un accordo di garanzia. L’annuncio da parte del segretario generale della FIOM Toscana, Massimo Braccini, che anticipa alcuni dei contenuti: è previsto un nuovo piano industriale e un nuovo assetto organizzativo; confermata la centralità dello stabilimento di Lucca ed investimenti in ricerca, sviluppo e sul piano commerciale, fermo restando ulteriori verifiche tra le parti. L’ipotesi di accordo prevede inoltre un piano volontario di prepensionamenti con uno specifico sostegno al reddito per i lavoratori che aderiranno all’iter, incentivi all’esodo volontario e percorsi di formazione per la valorizzazione delle professionalità e volto alla riqualificazione dei dipendenti. Dal mese di settembre verrà avviata la procedura di cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione aziendale della durata di 24 mesi, dove l’azienda anticiperà il relativo trattamento economico salariale. “Abbiamo affrontato una lunga vertenza piena di difficoltà – commenta Fiom – in un momento di forte contrazione del fatturato, con uno scenario di cambiamento di gran parte delle importanti industrie in Europa, dove vi erano tante incognite anche sulla garanzia aziendale di restare sul territorio. Crediamo con questo accordo di aver assicurato a tutti i lavoratori un percorso di garanzia con la prospettiva della centralità dello stabilimento lucchese, dove nel frattempo è stato rinnovato il contratto di affitto per molti anni”. I sindacati hanno incontrato i lavoratori per spiegare loro l’ipotesi di accordo, la cui validità è subordinata al voto positivo tramite referendum.