Polveri sottili, nuova legge; controlli affidati ai Comuni, “sconto in fattura” per sostituire i caminetti

Polveri sottili, nuova legge; controlli affidati ai Comuni, “sconto in fattura” per sostituire i caminetti

Redazione

di Redazione

Il consiglio regionale ha votato la nuova legge per il contenimento dell'inquinamento da polveri sottili, fenomeno che riguarda in particolare la Piana di Lucca e la Valdinievole.

I controlli sui caminetti accesi li dovranno fare i sindaci, con buona pace di quelli che in passato hanno protestato. E in caso di sanzioni europee per sforamenti la Regione avrò diritto di rivalsa sui Comuni. E’ forse la novità più importante della nuova legge sul contenimento delle polveri sottili approvata dal consiglio regionale con i voti della maggioranza ed il no delle opposizioni, legge che ribadisce gli abbruciamenti come prima causa dell’inquinamento da Pm10, fenomeno che riguarda in particolare la Piana di Lucca e la Valdinievole.
“Le nuovi disposizioni erano inevitabili – ha spiegato la maggioranza – visto che siamo sotto procedura di infrazione europea e c’è un problema di salute pubblica che deve essere affrontato seriamente”.
Diminuito invece l’onere delle possibili multe a carico dei trasgressori delle ordinanze, grazie ad un emendamento firmato dai consiglieri Pd Mercanti, Puppa e Niccolai. L’importo minimo scende da 500 a 300 euro, quello massimo da 5mila a 3mila euro.
Importante novità sul fronte della prevenzione. La sostituzione dei caminetti più datati con modelli più efficienti, e quindi che potranno essere usati, potrà essere fatta con una sorta di sconto in fattura, cioè senza anticipare i soldi, grazie ad accordi presi dalla Regione con le aziende. Per rendere operativa questa misura si attendono però i 25 milioni di euro che dovrebbero arrivare dal governo.