Viareggio Cup: apertura nel segno della pace

Viareggio Cup: apertura nel segno della pace

Federico Conti

di Federico Conti

VIAREGGIO - Cerimonia di apertura della 73esima Viareggio Cup, tornata dopo molti anni a Viareggio. Lo stadio Ferracci di Torre del Lago, appena ristrutturato, ha accolto la partita inaugurale tra Sassuolo e gli ucraini del Rukh, nel segno della pace.

La Viareggio Cup è tornata a Viareggio. Lo stadio Ferracci di Torre del Lago, fresco di lavori di ristrutturazione e adeguamento, ha accolto la partita inaugurale della 73esima edizione del torneo preceduta disputata tra i campioni in carica del Sassuolo e gli allievi del Rukh, squadra ucraina di Leopoli.

Prima del rituale giuramento, affidato al centrocampista della Fiorentina Giacomo Bonaventura, la cerimonia di apertura si è svolta nel segno della pace: la sfilata dei Paesi partecipanti, gli inni nazionali eseguiti dalla banda della Marina ma soprattutto i colori giallo e celeste dell’Ucraina, con le bandiere sfilate sulle spalle dei giovani giocatori con il pensiero al loro paese colpito dalla guerra.

Il match ha segnato dopo diversi anni di trasferte forzate il ritorno della partita inaugurale a Viareggio, orfana dal 2018 dello Stadio dei Pini. Sull’impianto di Torre del Lago il Comune ha investito circa 450mila euro, tra opere edili, impiantistica, manto erboso e servizi. E nuove tribune provvisorie, che hanno portato la capienza a 1200 posti complessivi: tribune purtroppo rimaste semivuote senza il grande pubblico che affollava un tempo l’apertura della Coppa Carnevale.