Dichiarata la morte cerebrale per la psichiatra aggredita

Dichiarata la morte cerebrale per la psichiatra aggredita

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Pisa - Il Bollettino medico congiunto Azienda ospedaliero-universitaria pisana e Azienda Usl Toscana nord-ovest è stato emesso in nottata

 

Erano apparse subito disperate le condizioni di Barbara Capovani la psichiatra 55 enne, aggredita all’esterno dell’unità di psichiatria dell’ospedale Santa Chiara venerdì scorso. E durante la notte infatti i medici ne hanno constatato la morte cerebrale a seguito della quale è stato emesso questo bollettino medico:

“Sì è conclusa alle 23.40 la procedura di accertamento di morte con criteri neurologici. Come già preannunciato nel precedente bollettino medico, si procederà alla donazione degli organi così come da volontà espressa in vita dalla Dr.ssa Capovani, condivisa dai familiari e autorizzata dal magistrato”

Una notizia, quella della morte della psichiatra, che ha lasciato sgomenti i tanti colleghi dell’azienda sanitaria sia a Pisa che al Versilia.

Adesso la posizione di Gianluca Paul Seung-  il 35 enne ritenuto responsabile dell’aggressione – si aggrava ulteriormente, passando dall’ accusa da tentato omicidio a quella di omicidio premeditato.

Nessun dubbio infatti sulla premeditazione dell’ aggressione, dato che i filmati di videosorveglianza e le testimonianze del personale del reparto di psichiatria confermerebbero che l’uomo aveva cercato di incontrare la dottoressa già il giorno precedente.

Al vaglio degli inquirenti anche i numerosi precedenti dell’uomo che già negli anni passati aveva aggredito un medico e un vigilante, nonché i continui deliri che postava sulle sue due pagine social. Quello che emerge da tutti questi elementi, a detta di molti, è che questa tragedia poteva essere evitata.

E intanto il governatore Eugenio Giani ha annunciato che la Regione si costituirà parte civile nel processo a carico del presunto assassino.