Gesam Le Mura si salva sul campo ma il futuro resta davvero incerto

Gesam Le Mura si salva sul campo ma il futuro resta davvero incerto

Guido Casotti

di Guido Casotti

BASKET A1 DONNE - A quasi una settimana dalla salvezza sul campo (2-1 su Moncalieri nel primo playout) il Basket Le Mura Lucca s'interroga sul proprio futuro. Non a caso mercoledì 26 aprile (ore 11) la società del presidente Cavallo ha convocato al Palatagliate una conferenza stampa aperta al pubblico. In ballo il futuro e il rischio concreto di dover rinunciare dopo 13 anni alla serie A1.

 

Frammenti di gioia che rischiano di finire troppo presto ad ingiallire stropicciati nell’album dei ricordi. Quando si dice l’urlo di gioia strozzato in gola. E pensare che qui l’urlo di gioia c’è stato. Sì, c’è stato perchè al termine di una stagione pazzesca infarcita di errori ma anche anche di tanta sfortuna, (vedi infortunio alla Agnew) il Gesam Le Mura Lucca è riuscito a conquistare sul campo la possibilità di giocare in A1 per il 14esimo anno consecutivo che solo lo strapotente Schio è riuscito in tale impresa. Ah, in mezzo ricordiamo ci sarebbe uno scudetto, magnifico e forse irripetibile datato 7 maggio 2017, già perchè una data e un’impresa del genere chi li potrà mai dimenticare ? E po da noi gli scudetti non sono così frequenti. A proposito di quanto accadde sei anni fa: a quel triangolino biancorossoverde cucito sul petto non seguì la partecipazione alla relativa Coppa dei Campioni. La società dovette infatti rinunciare alla possibilità di presentarsi sul prestigioso palcoscenico europeo perchè il budget non lo consentiva. E credeteci fu una rinuncia assai dolorosa, anzi anche di più. Quindi i problemi e le difficoltà a sopportare e supportare sul piano economico una squadra in A1 si è fatta sempre più intricata e costellata di ostacoli che l’ultima idea di far diventare a tutti gli effetti professionistico il basket femminile non potranno che far lievitare. La legge antica del pesce grosso, laddove esiste la robusta copertura economica, che mangia pesce piccolo ? Beh forse, anzi sicuramente è così. E questo non solo nel basket femminile. Insomma il presidente Cavallo e gli altri dirigenti si chiedono se sia il caso di andare avanti, ma soprattutto se tutto ciò sia ancora possibile. Ecco perchè da qualche tempo si rincorrono le voci (peraltro mai smentite) sulla possibilità di cedere il titolo di A1 e ripartire con meno ambizioni (e costi) dalla A2. Ed ecco perchè mercoledì prossimo 26 aprile la convocazione di una conferenza stampa aperta al pubblico nella location naturale del Palatagliate per lanciare un vero e proprio appello alla città. Volete ancora a Lucca il basket femminile a grandi livelli ? Allora qualcuno ci dia una mano. Auspicando che la risposta non siano le classiche spallucce del ” Sì, vorrei ma non posso. Vedremo” e auspicando che non si debba andare incontro ad anni di sofferenza e incertezza come avvenuto con la Lucchese Calcio. E non dovendo aspettare per forza che anche nel mondo del pallone a spicchi arrivi un altro Bulgarella a salvare capra e cavoli. Le Mura merita una risposta. Subito.