Pasqua, l’Arcivescovo Giulietti ai detenuti: “Potete uscire risorti come persone nuove”

Pasqua, l’Arcivescovo Giulietti ai detenuti: “Potete uscire risorti come persone nuove”

Federico Conti

di Federico Conti

TORRE DEL LAGO - Santa Messa di Pasqua celebrata dall'Arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti a Torre del Lago. Nella prima mattinata Giulietti ha aperto le celebrazioni con la prima messa al carcere di San Giorgio a Lucca. Ai detenuti, come ai fedeli in chiesa, un messaggio di speranza e di fiducia nella vita come resurrezione.

Grande partecipazione di fedeli nella chiesa di San Giuseppe di Torre del Lago per la Santa Messa di Pasqua, celebrata eccezionalmente dall’Arcivescovo di Lucca Paolo Giulietti. Tante famiglie hanno partecipato alla solenne funzione, accompagnata dalle voci del coro parrocchiale. Una comunità che si è raccolta nel rito pasquale della benedizione delle uova.

L’Arcivescovo Giulietti nella prima mattinata, alle 9, ha celebrato la messa nel carcere di San Giorgio a Lucca per poi arrivare a Torre del Lago. Così come ha fatto ai detenuti, anche ai fedeli – che lo hanno accolto in chiesa con calore  – ha voluto dare un messaggio di speranza e di fiducia nella vita. Un messaggio incarnato nell’immagine cristiana della resurrezione e nella scelta che resta per ognuno di noi: vivere come morti oppure vivere da risorti.