Tau Calcio batte (1-0) il Poggibonsi e resta in serie D

Tau Calcio batte (1-0) il Poggibonsi e resta in serie D

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO D - Tau Calcio trova una vittoria che significa salvezza-diretta. Gli amaranto altopascesi si impongono di misura grazie ad una rete di Cartano in apertura di match. Negato un clamoroso rigore alla squadra di Favarin che però taglia il traguardo tanto agognato. Ora si può pensare alla prossima stagione.

 

Epilogo casalingo per il Tau Calcio Altopascio che spera di tornare su questo campo solo la prossima stagione: ciò vorrebbe dire strappare la salvezza-diretta con 90′ di anticipo. Favarin sa che il Poggibonsi è interlocutore scomodo, non a caso i giallorossi di Calderini sono terzi in classifica e coi playoff nel taschino, ma è consapevole che fatto 30 bisognerebbe fare 31. Nella partita finora più importante della stagione il 63enne tecnico di Marina di Pisa recupera tutti. Filippis in porta, Alessio e Diop tornano titolari che non è poco. Tau in completo bianco con gli ospiti nel tradizionale rigatino giallorosso. In tribuna notato anche l’allenatore della Lucchese Ivan Maraia. Pronti via e il Tau la sblocca subito. Corre il 4′ ma corre soprattutto la squadra di Favarin: Cartano (nella foto) di testa batte Pacini per il punto del vantaggio altopascese. Il cross al bacio è di Capparella. E’ un Tau tonico e determinato. (12′) capitan Antoni da buona posizione potrebbe calciare ed invece cerca un improbabile assist per Alessio. Occasione sprecata per eccesso di altruismo. Occhio al Poggibonsi di Calderini che è complesso di valore. (24′) su cross dalla sinistra Vieri Regoli ha la chance giusta, clamorosa oseremmo dire ma perde l’attimo fuggente e la difesa del Tau ribatte alla disperata. Episodio da Var (28′) quando il difensore senese Gistri, già ammonito, commette questo fallo di mani volontario. Ci sarebbero gli estremi per il secondo giallo (e il rosso) ma Dasso di Genova non fa una piega. Il Tua si gioca la salvezza e non può distrarsi come accade (36′): disimpegno errato  e Regoli s’invola verso la porta di Filippis, strepitoso salvataggio di Mancini, come un gol fatto. Anzi evitato. Dall’altra parte (39) crosso del redivivo Diop per Capparella che si coordina e calcia al volo ma il pallone lambisce i legni della porta giallorossa. Si va al riposo col Tau in vantaggio e con la salvezza-diretta in tasca. Vivace anche l’abbrivio della ripresa col Poggibonsi (2) vicino al pareggio: botta di Mazzolli che sibila d’un soffio a lato. Ci vorrebbe la moviola subito dopo (4′) quando Modou Diop viene atterrato in questo modo. Nisba. Dasso non ci sente ma soprattutto non ci vede. Ora inizia il ballo dei cambi. Succede poco, si sente anche il primo caldo e il ritmo cala. Ci prova Di Paola (26), entrato da pochi minuti, la cui conclusione dà l’illusione (ma solo quella) del gol. Si va in modo stracco verso il finale con un orecchio alle radioline per i risultati dagli altri campi. Che sono buoni e giusti. Il Tau batte il Poggibonsi per 1 a 0 e stacca con 90′ di anticipo il biglietto per la salvezza-diretta. Bel risultato a coronamento di una stagione anche sofferta ma risolta nel modo giusto.