LUCCA - l progetto SPRINT SPORT IN RETE finanziato da Fondazione Cassa di Risparmio con il patrocinio del Comune serve per dare una nuova chiave di lettura del ruolo degli adulti nel mondo dello sport giovanile. La presentazione oggi nelle sale del municipio

I più recenti dati statistici del post pandemia rivelano che il drop-out sportivo, ovvero l’abbandono precoce della pratica sportiva, che coinvolge quasi il 40% dei ragazzi, ha tra le sue cause il rapporto con le figure adulte coinvolte, troppo spesso concentrate sull’agonismo esasperato, la performance e il risultato. Venerdì 26 Maggio dalle 17.30 all’ Auditorium San Micheletto si terrà il convegno di presentazione del Corso di Formazione “Leadership e motivazione nello sport”, progetto finanziato da Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca nel bando “Sport e socializzazione” e patrocinato dal Comune di Lucca. Durante la presentazione a palazzo Orsetti è stato sottolineato che dirigenti, allenatori e genitori devono avere cura nell’accompagnare i ragazzi nello sviluppo sportivo, emotivo e fisico sono elementi cardine per rendere il più longevo possibile il percorso motorio.
C’e’ assoluto bisogno infatti che l’adulto sia in grado di dosare pressione e ascolto per coinvolgere il ragazzo con modalità che possano favorire passione, inclusione, impegno, ma anche la gestione dei conflitti e del fallimento. Motivare gli adolescenti all’attività motoria nel post pandemia è la sfida che il progetto Sprint si è posto nel corso di questo anno.