Pietrasanta - Il trentaduenne di Marina di Pietrasanta che lo scorso fine settimana ha tentato di uccidere la madre resterà in carcere su disposizione del GIP. L'uomo, già in passato, si era reso protagonista di fatti di cronaca

 

E’ stato convalidato l’arresto del 32 enne che, nello scorso fine settimana, ha tentato di uccidere la madre nella loro abitazione di Marina di Pietrasanta. Il GIP ne ha infatti disposto la custodia cautelare in carcere.

Una vicenda figlia dei problemi psichici dell’uomo che soltanto grazie all’intervento tempestivo del personale del commissariato di polizia di Forte dei Marmi non si è trasformata in una tragedia simile a quella che ha colpito la psichiatra Barbara Capovani, massacrata da Gianluca Paul Seung, un paziente psichiatrico.

L’aggressore infatti, già in passato si era reso protagonista di fatti di cronaca: nel dicembre del 2017 dette infatti fuoco al piano terra della propria abitazione di Tonfano mentre, nel dicembre scorso a Viareggio, nel tentativo di sfuggire ai controlli di una pattuglia della polizia, speronò con la sua Mini Cooper l’auto di servizio e investì un poliziotto per poi imboccare via San Martino in controsenso, distruggendo una rastrelliera con alcune biciclette e motorini parcheggiati per poi venire bloccato poco distante dagli uomini del commissariato.