PIETRASANTA - E' ancora scontro tra gli ex operatori dello sportello per l'assistenza alle dipendenze di Pietrasanta, il Pca, e la Asl a oltre due anni anni dalla chiusura del servizio. A scatenare la polemica è un avviso pubblicato sul sito della Azienda sanitaria sulla pagina del SerD.
“Servizi chiusi/ridotti
-Dal 1/4/2021 chiusura attività sanitarie nella proiezione SERD – PCA di Pietrasanta gestita da molti anni dal Gruppo SIMS che ha deciso di interrompere le attività di collaborazione in convenzione con il servizio pubblico.”
Questo avviso pubblicato sul sito della Asl Toscana Nord Ovest alla pagina del SerD di Viareggio ha mandato su tutte le furie gli ex utenti e operatori del Pca di Pietrasanta, lo sportello per l’assistenza alle dipendenze attivo per 40 anni fino a due anni fa.
“Dopo il danno anche la beffa: una incomprensibile bugia, basterebbe leggere le cronache stampa di quei giorni, vedi il bando fantasma annunciato più volte dalla Asl” – affermano in una nota gli ex lavoratori del PCA, che negano di aver preso in autonomia la decisione di chiudere affermando al contrario di essere stati di fatto messi alla porta.
“Oltre cento utenti sono stati costretti a emigrare in piena pandemia al SerD di Viareggio, nel frattempo alcuni si sono persi rivolgendosi al mercato nero per diversi motivi” – afferma Nando Melillo, storico operatore del Pca. “Auspichiamo che questa nota venga rimossa quanto prima, se fosse necessario ricorrendo alla vie legali, per tutelare l’onorabilità di un servizio che da 40 si occupa di dipendenze.”