Pietro Santini, un Iron Man da record e da…mondiale

Pietro Santini, un Iron Man da record e da…mondiale

Guido Casotti

di Guido Casotti

TRIATHLON - La massacrante prova si è svolta a Klagenfurt in Austria e fa parte del circuito IronMan, una gara di triathlon sulle massime distanze: 3,8km a nuoto, 180km in bicicletta e a seguire la maratona di 42,195 km di corsa. L'atleta garfagnino ha impiegato 9h. 05' 46" e ha staccato il pass per la prova iridata di Nizza ma guarda soprattutto alle Hawaii 2024.

 

Le ambizioni di Pietro Santini erano alte visto il buon lavoro svolto in inverno e i diversi test tutti positivi effettuati con le persone che lo seguono. In primis il preparatore Enzo Fasano, Veronica Santini medico sportivo nonchè sorella e la new entry Alberta Miori, nutrizionista nel lavoro e forte triathleta nella vita quotidiana. La frazione di nuoto (3,8 km), svoltasi nel lago di Klagenfurt, è stata coperta dall’atleta garfagnino in 59’18” che gli ha permesso di iniziare la lunga frazione in bici nelle posizioni che contano. Pietro è un ex ciclista e ha saputo impostare il ritmo più consono la frazione facilitandolo ad esprimersi al meglio delle sue possibilità…Percorso favorevole alle caratteristiche di Santini per le salite che si trovavano lungo il percorso, nel complesso 180km con quasi 1700mt di dislivello. Il tempo è stato di 4h. 48’31” alla media di 37.2 km/h. Tutto si chiude e si completa con la maratona, corsa resa difficile dal primo gran caldo, ma comunque conclusa in crescendo con il tempo parziale di 3h.08’38”. Complessivamente Santini chiude la massacrante prova in 9h. 05’46” record personale (prec. 9h. 43′) 13esimo assoluto tra gli AgeGroup (categoria amatori) con oltre 1800 partenti nonchè sesto di categoria (30-34 anni) primo degli italiani, 35esimo assoluto compresi i professionisti. Un eccellente risultato che consente all’atleta garfagnino di staccare il lasciapassare per il campionato del mondo che si svolgerà a Nizza a fine settembre. In realtà Santini sta ancora valutando la partecipazione, probabile che torni a Cervia per tentare l’attacco al muro delle 9 ore. Anche perchè l’idea che ronza nelle testa di Pietro è una sola: Hawaii 2024.