LUCCA - Sempre più frequenti i tentativi di truffe on line. Non è stata risparmiata neppure la presidente di Cittadinanzattiva, associazione che si batte anche contro questo tipo di fenomeno. Rossana Giusfredi si è vista recapitare sulla posta elettronica un avviso a firma Interpol, ovviamente falso, che la accusava di aver visionato materiale pedopornografico e minacciava una condanna fino a 15 anni di carcere.

Per evitare di finire in carcere l’alternativa era il pagamento di una sanzione fino a 50 mila euro.

Come detto la segnalazione di questo tipo di truffe è in continuo aumento.

L’ufficio di Cittadinanzattiva si trova presso il tribunale del Malato, all’ospedale San Luca, ed è aperto il martedì e giovedi dalle 9 alle 12.