Gemellaggio tra Pieve San Paolo ed Empoli in un lunedì di festa

Gemellaggio tra Pieve San Paolo ed Empoli in un lunedì di festa

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO GIOVANILE - Un lunedì pomeriggio all'insegna del divertimento, del gioco ma anche di un'importante forma di collaborazione triennale quella sancita tra la Pieve San Paolo, piccola ma laboriosa società del territorio capannorese, e l'Empoli Calcio, una delle migliori realtà italiane nella cura del settore giovanile.

I dirigenti della Pieve San Paolo hanno colto l’occasione di entrare nell’orbita della società del presidente Corsi e li riempie di orgoglio anche il fatto di essere stati scelti come punto di riferimento del territorio. Cerchiamo però di capire che cosa si aspettano da questa nuova intrigante sorta di gemellaggio. In rappresentanza dell’Empoli il manager Filippo Lupi che ha proprio il ruolo specifico di creare e seguire queste sinergie sul territorio alla ricerca di quei giovani calciatori un giorno magari da portare alla casa-madre. Lupi ci spiega in cosa consiste l’iniziativa e perchè proprio la Pieve San Paolo. La giornata ha visto anche la disputa numerose partitelle tra i bambini presenti in un scintillìo di colori e di gioia ricordando che a settembre inizieranno i lavori per il nuovo centro sportivo della Pieve San Paolo: un modo di guardare al futuro con grande fiducia.