LUCCA - Dopo la campagna diagnostica, ha preso il via l'intervento vero e proprio sull'effige. A settembre il convegno per rendere noti i dati delle indagini in corso, grazie alle quali si potranno calibrare le prossime fasi del restauro del crocifisso, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Sarà un’altra Santa Croce senza Volto Santo. La seconda, dopo quella dello scorso anno senza paramenti, a cui è seguito lo spostamento del crocefisso nel laboratorio allestito nel transetto Nord della Cattedrale per consentirne il restauro. Gli interventi sulla scultura entreranno nel vivo nei prossimi giorni, al termine della fase diagnostica, volta proprio a calibrare i delicati lavori di conservazione e recupero dell’opera millenaria.

I risultati dell’indagine, che ha coinvolto diversi professionisti, saranno resi noti e divulgati nel corso di un convegno in programma il prossimo 15 e il 16 settembre a coronamento delle celebrazioni in onore della Santa Croce. Anche i rituali della Festa saranno rivisti alla luca dell’assenza del Volto Santo dal suo tempietto: il 13, giorno della Vigilia, la conclusione della Luminara e  l’esecuzione del Mottettone si terranno all’esterno della Cattedrale, mentre la messa del 14 settembre sarà officiata come di consueto all’interno del Duomo.