Due ore di puro svago, risate, senso di unione e di quella leggerezza che prende il potere sulle cose. Solo la vera comicità è in grado di stimolare tutto questo. E ci è riuscito alla perfezione Luca Medici, in arte Checco Zalone che dal palco del Summer Festival è riuscito a conquistare con la sua ironia irriverente una Piazza Napoleone sold out

Due ore di puro svago, risate, senso di unione e di quella leggerezza che prende il potere sulle cose. Solo la vera comicità è in grado di stimolare tutto questo. E ci è riuscito alla perfezione Luca Medici, in arte Checco Zalone che dal palco del Summer Festival è riuscito a conquistare con la sua ironia irriverente una Piazza Napoleone sold out. Nel suo spettacolo Amore più Iva il comico barese si è messo di nuovo in gioco facendo divertire attraverso lezioni inedite sull’amore affrontato nelle sue sfaccettature e contraddizioni. L’artista ha messo in scena i luoghi comuni della quotidianità con irriverenti doppi sensi su maschilismo e razzismo. Tutto, come sempre, politicamente scorretto attraverso il racconto du storie e personaggi che permettono di ridere degli altri, ma anche di se stessi. Di prendersi con distacco e autoironia. Non sono mancati riferimenti all’attualità politica con una trasformazione in Putin, che spiega al mondo le ragioni della guerra e della sua operazione speciale in Ucraina. L‘artista pugliese ha suonato, cantato ed imitato, portando in scena magistralmente personaggi come Riccardo Muti, Vasco Rossi e Andrea Bocelli. Il pubblico gli ha riservato un entusiasmo ed un affetto incontenibili. Vicinanza che l’attore ha dimostrato di apprezzare concedendo una lunga serie di bis.