LIVORNO - Nascosti in un container arrivato dal Sud America nel porto di Livorno ben 59 kg di cocaina, destinata al mercato dello spaccio di tutta la Toscana e oltre. La droga, scoperta e sequestrata dalla Finanza, avrebbe fruttato 40 milioni di euro.

59 kili di cocaina sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza al porto di Livorno. La sostanza era divisa in decine e decine di panetti nascosti nella struttura interna del container che trasportata un carico alimentare dal Sud America.

Un ingegnoso sistema di occultamento che è stato scoperto nel corso di un controllo occasionale svolto nelle aree commerciali del porto labronico, nell’ambito dei servizi svolti dai finanzieri e dai doganieri che ogni giorno setacciano passeggeri, veicoli e merci in arrivo al porto. Decisivo l’intervento dei cani antidroga.

Per le forze dell’ordine si tratta di un duro colpo al narcotraffico sul territorio toscano e nazionale. La cocaina era verosimilmente destinata infatti non solo alle province vicine e alle principali piazze di spaccio ma anche al resto d’Italia. Quasi 60 kg di cocaina che sul mercato avrebbe fruttato alla criminalità organizzata oltre 40 milioni di euro.

La droga sequestra, dopo essere stata campionata ed analizzata dal laboratorio della Locale Agenzia delle Dogane, sarà distrutti presso l’inceneritore.