Presentato SARA il robot assistente di laboratorio

Presentato SARA il robot assistente di laboratorio

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Carrara - Grazie a questo nuovo macchinario il personale di anatomia patologica può essere liberato ed impiegato in altre fasi del processo. Il macchinario è stato presentato alla presenza del personale del laboratorio di Rouen in Normandia

 

La struttura di Anatomia patologica di Carrara, come quella di Livorno, è ormai completamente automatizzata. Questo grazie all’entrata in funzione di un nuovo macchinario.

Si tratta del robot SARA (acronimo inglese che sta per Smart Autonomous Robotics Assistant), capace di assistere i tecnici del laboratorio apuano in una delle fasi più delicate del procedimento di analisi dei campioni di tessuti ricevuti ogni giorno dagli ospedali dell’Asl.

SARA è in grado infatti di interagire con il processatore rapido e l’inclusore, i due apparecchi grazie ai quali i campioni, una volta sezionati, sono disidratati e inseriti in blocchetti di paraffina di dimensioni standard internazionali.

L’utilizzo di questo robot consente di “liberare” personale di laboratorio, che può così essere utilizzato in altre fasi del processo.

La presentazione è stata fatta alla presenza del personale del laboratorio di anatomia patologica di Rouen, in Normandia, presenti per una visita guidata alla struttura e una tavola rotonda per confrontarsi con le tecniche utilizzate.