Il (primo) nome della rosa dalla crono di Campi Bisenzio

Il (primo) nome della rosa dalla crono di Campi Bisenzio

Guido Casotti

di Guido Casotti

CICLISMO - E’ tutto pronto…mancano ormai poche ore alla partenza della 27esima edizione del Giro della Toscana Internazionale femminile di ciclismo. Via da Campi Bisenzio con una breve prova contro il tempo. Quattro tappe fino a domenica con l'arrivo a Montecatini Alto. Speciali in onda su Noi Tv: giovedì sera alle ore 21,45.

Dopo il gran lavoro di preparazione messo in piedi dalla macchina organizzativa diretta da patron Brunello Fanini e dopo la suggestiva presentazione della manifestazione avvenuta in un Salone “Portoghesi” delle Terme Tettuccio di Montecatini gremito…è tempo di salire in bicicletta. Da giovedì 24 a domenica 27 agosto, infatti, le strade di una parte della Regione ospiteranno il “Toscana” 2023. In programma ci sono ben 4 tappe per un totale di 347 km; fra queste una cronometro individuale, una frazione adatta alle ruote veloci e due arrivi in salita. Alla manifestazione partecipano 28 team provenienti da tutto il mondo (10 di questi sono italiani). Le atlete al via saranno quasi 170 in rappresentanza di ben 40 nazioni; un record. L’ex campionessa del pedale Edita Pucinskaite, che vinse nell’ormai lontano 1999, così inquadra la corsa dal punto di vista tecnico e in particolare l’ultima tappa, la Lucca-Capannori-Montecatini Alto. Una sbirciatina all’albo d’oro per avere un’idea di quanto sia importante questa  corsa. A vincere il “Toscana” fra le altre: campionesse del mondo come la svizzera Barbara Heeb, le lituane Edita Pucinskaite e Diana Ziliute, la bielorussa Zinaida Stahurskaia, la tedesca Judith Arndt; le italiane Imelda Chiappa, Valeria Cappellotto, Noemi Cantele, Soraya Paladin…e ancora la svedese Ljiungskog (tre titoli per lei), la svizzera Nicole Brandli, la polacca Malgorzata Jasinska (due volte), la sudafricana Moolman Pasio (due volte), la russa Boubnenkova, la cubata Sierra (doppietta anche per lei) e lo scorso anno, la polacca Agnieszka Skalniak. Imponente la carovana che muoverà poco meno di 400 persone fra membri dell’organizzazione, cicliste, tecnici, staffette, giudici, cronometristi, poliziotti e addetti ai vari servizi logistici. Il Giro della Toscana è interamente dedicato a Michela Fanini, la campionessa lucchese, figlia di patron Brunello Fanini, prematuramente scomparsa nel 1994 a soli 21 anni, in seguito ad un tragico incidente stradale.