Massarosa - Prima campanella che, a Massarosa, ha coinciso con il ripristino del servizio di scuolabus, servizio sospeso da quattro anni a causa del dissesto del comune. Ancora niente invece per quanto riguarda gli scuolabus a Viareggio

 

A Massarosa, il suono della prima campanella ha coinciso con il ripristino del servizio di scuolabus per gli alunni delle scuole primarie e secondarie del comune.

Un servizio assente da quattro anni, da quando venne sospeso a causa del dissesto del comune e che da allora è diventato uno dei punti principali della campagna elettorale che ha portato Simona Barsotti ad ottenere la carica di prima cittadina.

Sono una sessantina gli alunni che usufruiscono del servizio, una quarantina per il comprensivo Massarosa 1 e una ventina per l’Armando Sforzi. Due i mezzi a disposizione per questo primo anno di attività.

Per chi ancora non avesse aderito, l’amministrazione fa saper che ci sono ancora posti a disposizione e che in futuro la speranza è che se ne liberino altri con l’entrata in funzione del plesso di Quiesa.

Scuolabus ancora fermi invece, nella vicina Viareggio come denunciato nei giorni scorsi dalle opposizioni in consiglio comunale, riportando la risposta dell’assessora Mei all’interrogazione PD in merito: “In data 12.07.2023 è stato firmato il contratto d’appalto con la ditta, ed appena verrà perfezionato sarà possibile richiedere al Ministero dell’Ambiente l’anticipo del 50% del totale finanziamento che dovrebbe arrivare entro 30 giorni dalla richiesta”. Ad oggi però su questo fronte tutto tace.