La Lucchese vuole la prima vittoria al Porta Elisa contro il Pineto

La Lucchese vuole la prima vittoria al Porta Elisa contro il Pineto

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Gara interna per i rossoneri che sabato (ore 16,15) ospitano il Pineto. Gorgone non si sbilancia ma dovrebbe confermare l'undici che ha ben impressionato a Ferrara. Dopo i pareggi con Perugia e Gubbio si attende la prima vittoria al Porta Elisa. Attenzione però al fattore-entusiasmo che anima la matricola abruzzese. Non ci sono precedenti.

La prima vittoria in casa, da festeggiare con i propri tifosi che anche sabato saranno numerosi (1296 gli abbonati) sulle tribune del Porta Elisa. E’ la mission che si è data la Lucchese, anche a livello di preparazione mentale, alla vigilia del match contro il Pineto. Sfida inedita, una sorta di trappola quella contro gli abruzzesi che mai prima d’ora erano saliti alla ribalta del calcio professionistico. Certamente sulla carta non parliamo degli squadroni che pure affollano questo girone B della serie C ma in campo non conta il blasone bensì chi arriva prima sul pallone etc etc. Settimana piuttosto tranquilla per la Lucchese che ha svolto la rifinitura a Saltocchio. Tra l’altro con quella di sabato si apre un mini tour de force con quattro partite e mezzo (se confermato l’11 ottobre il recupero di Ferrara) nel breve volgere di 15 giorni. Tempo per fare il turn over verrà già martedì in Coppa Italia ad Arezzo. Per ora va in campo la Lucchese-tipo, ovvero con il 4-2-3-1: Chiorra in porta; Alagna, Tiritiello, Benassai e De Maria in difesa; Gucher e Cangianiello mediani centrali; Guadagni, Russo e Fedato alle spalle del centravanti Magnaghi. Il pallone si chiede:  ” Pineto, chi era mai costui ? “. Abbiamo già ricordato che gli abruzzesi (della provincia di Teramo) sono alla loro prima esperienza in serie C e quindi non ci sono precedenti. Arrivano a Lucca però ringalluzziti dal successo di misura (1-0) del 19 settembre sul Rimini. Vittoria firmata da una rete di Volpicelli all’incedere del 90esimo e resa più bella dal fatto che era la prima storica tra i professionisti. Il tecnico Daniele Amaolo schiera i suoi con il 3-4-1-2 e fa leva sulla gran corsa e un ritmo talvolta forsennato. Sulla carta (ma quanto conta ?) la Lucchese si fa preferire e parte favorita ma sarà bene diffidare di un avversario che ha dalla sua voglia infjnita e grinta da vendere. Pantera subito aggressiva per non fa prendere coraggio alla matricola Pineto e far capire da che parte soffia il vento.