Open Arms ancora bloccata in porto: “Viviamo con l’incubo di un naufragio nel Mediterraneo”

Open Arms ancora bloccata in porto: “Viviamo con l’incubo di un naufragio nel Mediterraneo”

Federico Conti

di Federico Conti

VIAREGGIO - Incontro pubblico lunedì sera a Viareggio con l'equipaggio della Open Arms, la nave in fermo amministrativo in porto a Marina di Carrara dopo l'ultimo sbarco di migranti. Duro sfogo della Ong bloccata per aver violato il Decreto Cutro

Sono bloccati in porto a Marina di Carrara dal 22 agosto, dallo sbarco dei 196 migranti di cui 14 minori non accompagnati. Sanzionati il giorno dopo per aver soccorso in mare più naufraghi di quanto autorizzato in violazione del Decreto Cutro. In questi venti giorni di fermo amministrativo, gli attivisti della Open Arms  – pagata la multa da 10mila euro – stanno raccontando la loro vicenda in vari incontri come quello di lunedì sera al Caffè Galliano in Passeggiata, organizzato dal Partito Democratico di Viareggio. Una situazione difficile e paradossale quella raccontata dalla Ong guidata dal comandante della nave, l’argentino Ricardo Sandoval, e dal suo equipaggio.

Il Pd ha presentato un’interrogazione parlamentare sul fermo della Open Arms.