CAMAIORE - Presentato lo studio elaborato dall’Università di Pisa sull'impatto economico del festival di BussolaDomani. Indotto complessivo di oltre 6 milioni di euro nei soli sei giorni dei concerti. Il 54% del pubblico non era mai stato in Versilia

Il festival “La Prima Estate” a Lido di Camaiore ha dimostrato di essere non solo un’esperienza culturale di successo, ma anche un motore economico significativo per la località balneare di Lido di Camaiore e dell’intera Versilia, con una ricaduta di oltre sei milioni di euro spesi sul territorio nei soli sei giorni di eventi musicali. L‘evento ha catalizzato un afflusso eccezionale di visitatori provenienti dal nostro Paese e anche dall’estero. Ciò che è particolarmente sorprendente è il fatto che il 54% del pubblico presente non aveva mai visitato la suggestiva località di Versilia, aprendo così nuove prospettive per il turismo locale. Ciò a riprova di come La Prima Estate richiami una grossa fetta di giovani che usualmente non appartiene al bacino turistico versiliese.

Questi e altri dati significativi sono stati svelati stamani grazie a uno studio voluto dalla D’Alessandro e Galli e affidato al Prof. Nicola Salvati docente di statistica all’Università di Pisa alla presenza del Sindaco Pierucci, del suo vice Favilla, del consigliere Baldaccini, di Mimmo ed Enrico D’Alessandro.

I dati riportati certificano che La Prima Estate può essere considerata un motore potente per incentivare un pubblico nuovo che vede nella Versilia il luogo adatto per trascorrere le proprie vacanze nel periodo che circonda il Festival.