Lucchese at work, entra nel vivo l’operazione-Pescara

Lucchese at work, entra nel vivo l’operazione-Pescara

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Dopo lo strano fine settimana di sosta forzata, causa rinvio della partita con la Juventus Next Generation, la Lucchese ha ripreso la preparazione in vista del big-match di domenica prossime (ore 18,30) al Porta Elisa contro il Pescara di Zdenek Zeman, una delle principali favorite alla promozione in serie B.

Il torneo è insidioso e ad goni turno offre conferme poi smentite. Non a caso gli abruzzesi sono reduci da un doppio passo falso: prima la sconfitta nel derby col Pineto e lunedì sera il deludente 0-0 all’Adriatico contro il modesto Vis Pesaro. Questo non significa un bel nulla anche perchè Gorgone sa benissimo che contro un Pescara ferito sarà ancora più difficile. Sul fronte-rossonero da valutare le condizioni fisiche di Francesco Benassai, il forte difensore centrale la cui assenza si è fatta sentire e non poco. Con lui e Tiritiello dietro è un discorso, senza… la cosa cambia. E lo dicono i numeri non certamente la fantasia chi vi parla. La Lucchese ha ormai smaltito la delusione e il rammarico per l’esito delle gare di Sassari e Ferrara dove i rossoneri hanno raccolto davvero poco (un misero punto) in rapporto a ciò che avevano seminato e che avrebbero meritato. Ora si volta pagina e ci si prepara ad un altro tour de force: in ballo il recupero con la Juventus Next e la gara di Coppa Italia di Ferrara (ancora) con la Spal. Infine per il match di domenica prossima si profila un Porta Elisa davvero caldo. Il richiamo di Zeman è forte quasi quanto la voglia di Lucchese. La gente ha capito che questa è una squadra che può regalare soddisfazioni. Basta crederci tutti…