L’urlo di rabbia della Lucchese verso la trasferta di Rimini

L’urlo di rabbia della Lucchese verso la trasferta di Rimini

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Rossoneri impegnati giovedì (ore 18,30) nel turno infrasettimanale sul campo del Rimini, fanalino di coda del torneo. Partita tuttavia assai insidiosa viste anche le difficoltà di una Lucchese alle prese con diversi problemi di formazione. Gorgone fa la conta e serra le fila. Un punto nelle ultime tre partite: trend da invertire per allontanare la parola crisi.

La partita col Pescara, oh quanto fu amara. La sfida perduta nettamente contro la Zeman-band ha lasciato non solo un senso di grandezza ancora lontana ma anche una infermeria affollata soprattutto nel reparto difensivo, e non solo. Tiritiello è squalificato e questo era scontato ma là dietro l’ultimo Benassai non è al 100% anche perchè non sorretto dalla migliore condizione fisica; il laterale sinistro De Maria è in forte dubbio per una botta all’alluce e spostandoci alla trequarti crediamo che di Federico Russo se ne riparlerà più avanti. Vero che ci sono le alternative e che oggi le rose devono avere almeno 16-18 giocatori più o meno sullo stesso livello, ergo Gorgone deve attingere al serbatoio del proprio organico. Fondamentale ritrovare un risultato positivo anche perchè aver raggranellato un punto nelle ultime tre partite non ha irrobustito l’autostima del gruppo. Fino alla trasferta di Sassari sembrava una Lucchese lanciatissima verso le primissime posizioni, oggi forse dobbiamo rivedere il tiro. Rimini è una tappa affatto banale e non va guardata la classifica che vede i romagnoli di Troise inchiodati all’ultimo posto. Proviamo allora ad ipotizzare un probabile schieramento della Lucchese al Romeo Neri con; Chiorra in porta; Alagna, Merletti, Benassai e Visconti in difesa; Gucher e Tumbarello cerniera mediana; Guadagni, Cangianiello e Fedato alle spalle di Magnaghi anche se Romero potrebbe ritrovare una maglia da titolare. Il pallone racconta che la Lucchese torna a Rimini dopo circa dieci mesi. Era il 28 gennaio scorso quando la sfida del Romeo Neri si concluse in parità: 1 a 1. Rossoneri in vantaggio al 18esimo del primo tempo con Mastalli, fu uno dei pochi guizzi lasciati dal centrocampista bolognese nella sua sfortunata esperienza a Lucca. Dopo un buon primo tempo la quadra di Maraia si fece sorprendere però in avvio di ripresa tanto che il Rimini trovò il punto del pareggio con il suo aitante centravanti Vano. Nel finale poi (all’80esimo) i biancorossi romagnoli rimasero in dieci per l’espulsione di Tofanari ma il punteggio non mutò.