Alessandro Gatti e Achraf Leckhal non deludono le attese

Alessandro Gatti e Achraf Leckhal non deludono le attese

Guido Casotti

di Guido Casotti

PUGILATO - È volata in un batter d’occhio la spettacolare tre giorni di pugilato organizzata dalla Pugilistica Lucchese per la fase regionale dei Campionati Italiani élite, teatro di ben 19 incontri. La Pugilistica Lucchese ha "schierato" due dei suoi migliori elementi: Gatti e Leckhal.

 

Il primo a salire sul ring è stato Achraf Lekhal, impegnato nei quarti di finale della categoria 67kg contro Aedo Chang (C.S.C. Firenze). Match spettacolare ma sofferto per il lucchese medaglia d’argento ai campionati italiani under 22, che ha dimostrato ampiamente il suo dominio a livello tecnico contro un avversario sempre all’attacco. Nemmeno il richiamo ufficiale subito alla seconda ripresa, ricevuto dopo aver sputato il paradenti in seguito ad una forte testata, è riuscito a mettere in discussione il risultato, tanto che dopo averlo subito, Lekhal ha addirittura alzato il ritmo, imponendosi in modo indiscutibile nonostante la penalità. Nel prossimo fine settimana, sempre sul ring amico, cercherà la qualificazione alla fase nazionale. E’ stata poi la volta di Alessandro Gatti opposto a Bekir Rezgui (Ugo Schiano Pistoia) nella semifinale della categoria 60kg. Incontro che Gatti ha portato a casa in modo netto superando il vigore fisico dell’avversario con una prova molto convincente sul piano tecnico-tattico. Nella finale Alessandro Gatti ha invece affrontato il grossetano Tommaso Samà. Ottima prova dell’allievo di Giulio Monselesan che non ha lasciato spazio di manovra all’avversario, incalzandolo su tutto il quadrato. Talmente forte la sua pressione che, dopo aver subito un richiamo ufficiale alla seconda ripresa per trattenute e aver incassato un preciso montante al fegato, Samà ha deciso di abbandonare l’incontro. Gatti si è laureato così per la terza volta campione regionale, e ha strappato un biglietto per le fasi nazionali che si terranno a Chianciano Terme a dicembre.