Rifiuti e nomine, lo scontro tra Viareggio e Reti Ambiente finisce in tribunale

Rifiuti e nomine, lo scontro tra Viareggio e Reti Ambiente finisce in tribunale

Federico Conti

di Federico Conti

VIAREGGIO - Il sindaco di Viareggio Del Ghingaro pronto ad impugnare la revoca dell'incarico di Fabrizio Miracolo e pure la nomina del nuovo amministratore unico di Sea Ambiente Matteo Trumpy. Sullo sfondo resta lo scontro con il comune di Camaiore, quattro anni dopo l'addio a Sea e il passaggio a Ersu.

Fabrizio Miracolo è stato revocato dall’incarico di amministratore unico di Sea Ambiente. Al suo posto Reti Ambiente ha nominato lunedì il commercialista Matteo Trumpy, subito chiamato a ratificare la transazione con il comune di Camaiore per chiudere i vecchi conteziosi seguiti al passaggio a Ersu. E proprio le vicende legali camaioresi sono di fatto costate il posto all’avvocato viareggino, indicato un anno fa dal sindaco Giorgio Del Ghingaro che adesso si prepara a trascinare Reti Ambiente in tribunale per averlo escluso dalla nomina del nuovo amministratore, facendo venire meno il controllo analogo del Comune sulla società in house.

Il sindaco Marcello Pierucci ha parlato di accanimento di Viareggio verso Camaiore difendendo a spada tratta Sea Ambiente in una dinamica che, secondo Pierucci, resta tutta aziendale tra Sea e la società proprietaria Reti Ambiente. Camaiore nel frattempo ha liquidato le ultime somme dovute a Sea, circa 400mila euro.