Ancora danni sulla costa apuana: “Servono soluzioni strutturali per proteggerci”

Ancora danni sulla costa apuana: “Servono soluzioni strutturali per proteggerci”

Federico Conti

di Federico Conti

MASSA - La mareggiata di sabato ha colpito duramente anche la riviera apuana, già messa in ginocchia da quella di un mese fa. Il lungomare è stato di nuovo allagato da acqua e sabbia. Il mare è arrivato ancora alla Don Gnocchi.

Un mese dopo la mareggiata record siamo di nuovo alla conta dei danni sul litorale di Marina di Massa, colpita ancora da un fenomeno di poco inferiore che ha di nuovo allagato il lungomare ai Ronchi e a Poveromo e la zona del pontile, inondando molti bagni fino alle cabine. L’acqua, insieme alla sabbia e alla ghiaia si è spinta fino all’ingresso dell’Istituto riabilitativo Don Gnocchi alla Partaccia, per fortuna risparmiata all’interno rispetto all’ultima volta. La strada resta chiusa al traffico e il bagno Marchini si è ritrovato circondato dall’acqua. I resti della mareggiata si aggiungono a quelli di inizio novembre. I balneari apuani chiedono l’intervento della Regione.