Rapporto povertà: Valle del Serchio tra i territori più ricchi

Rapporto povertà: Valle del Serchio tra i territori più ricchi

Redazione

di Redazione

LUCCA - Secondo il rapporto “Povertà e inclusione sociale in Toscana” la Valle del Serchio è tra i territori più ricchi della regione. Versilia, Piana e Lunigiana in fascia media. Apuane tra le aree toscane meno abbienti.

Il disagio economico non abita nella Valle del Serchio. Lo dicono i dati del settimo rapporto “Povertà e inclusione sociale in Toscana” dell’Osservatorio Sociale Regionale, relativi all’anno 2022. Secondo la ricerca, i cittadini con Isee inferiore a 6mila euro all’anno, nella Valle del Serchio si attestano tra il 5 e il 6,3% della popolazione, ovvero il range più basso a livello regionale. La percentuale e quindi il livello di povertà sale se ci si sposta in Versilia, nella piana di Lucca e in Lunigiana dove i cittadini con Isee basso oscillano tra il 7 e il 7,9%. Ma la zona con il disagio economico più accentuato è quella delle Apuane dove l’indicatore economico è tra i più bassi della regione e scende sotto i 6mila euro per il 7,9-10% della popolazione. Il quadro è confermato dai numeri sui beneficiari del reddito di cittadinanza. Nelle apuane lo percepisce il 6,39% della popolazione – una delle percentuali più alte della Toscana – a fronte dell’1,79% della Valle del Serchio che si conferma tra le aree più benestanti. In Lunigiana i percettori del reddito sono ancora meno, vale a dire l’1,72%. In mezzo Piana e Versilia, dove il sussidio viene percepito da poco più del 5% dei residenti.