LUCCA - E’ tornata a riunirsi la commissione speciale per il servizio idrico del comune di Lucca. In audizione Francesco Auletta, consigliere comunale a Pisa, che ha illustrato la mozione “anti-multiutility” già approvata all’ombra della Torre ma anche a Capannori

Una rete di città e territori che varchi i confini comunali e provinciali per garantire una gestione interamente pubblica del servizio idrico. E’ il percorso a cui stanno lavorando gli esponenti del centro sinistra di diverse città che vedono nella città di Lucca una pedina fondamentale su una scacchiera di area vasta. Sì perché con l’affidamento a Geal in scadenza, la città delle mura potrebbe giocare un ruolo determinante nella partita. Francesco Auletta, consigliere comunale a Pisa è stato ospite della commissione speciale per il servizio idrico del comune di Lucca alla quale ha illustrato il suo ordine del giorno, già approvato a Pisa. Intanto qualche giorno fa anche il consiglio comunale di Capannori ha approvato una mozione dal contenuto analogo, presentata dal consigliere Gianni Campioni. Sia a Pisa che a Capannori la gestione del servizio è affidata ad Acque Spa una società mista pubblico/privato.