In corteo per dire stop al genocidio e alle manganellate

In corteo per dire stop al genocidio e alle manganellate

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Viareggio - Dopo il primo presidio, organizzato di getto il giorno dopo i fatti di Pisa, gli studenti delle scuole superiori della Versilia hanno avuto modo di organizzarsi per manifestare contro la violenza della polizia e contro il genocidio di Gaza

 

“Siamo tutti studenti di Pisa”, “manganelliamo il sistema”, “Manganelli = fallimento” ma anche “Stop al genocidio” e “L’Italia ripudia la guerra”. Sono solo alcuni degli slogan tracciati sui cartelli che gli studenti delle scuole superiori della Versilia hanno mostrato durante il corteo organizzato per dare solidarietà agli studenti manganellati a Pisa e per dire stop al genocidio di Gaza.

Dopo il ritrovo in piazza Mazzini il corteo si è sviluppato lungo le vie del centro per poi terminare di fronte al palazzo comunale. Erano circa 300 gli studenti che hanno partecipato, studenti delle superiori a cui si sono uniti anche alcuni rappresentanti degli atenei pisani che hanno portato la loro testimonianza.

Non solo slogan contro la polizia ma, soprattutto, una forte richiesta di cessate il fuoco e lo stop all’invio di armamenti.