Lucchese rialza la…Pinna e attende un Olbia in crisi

Lucchese rialza la…Pinna e attende un Olbia in crisi

Guido Casotti

di Guido Casotti

CALCIO C - Dopo il pareggio (2-2) di Pontedera la Lucchese ospita domenica (ore 14) l'Olbia, penultimo in classifica e in piena crisi. I rossoneri però non si illudono e cercano la giusta concentrazione. Out Quirini e Tumbarello, Gorgone (ancora squalificato) studia le alternative e si affida alla vena di Rizzo Pinna (foto Gazzetta Lucchese). All'andata al Bruno Nespoli fu un deludente 0 a 0.

Il pareggio di Pontedera va preso come il classico bicchiere mezzo pieno dato che di brindisi in questa sbrindellata e deludente stagione per la Lucchese ce ne saranno pochi. Otto partite alla fine per guadagnare innanzitutto la zona-tranquillità che non significa fare un pensierino ai playoff senza dimenticare però di guardarsi alle spalle. Ora, con tutti i limiti che da settembre in poi abbiamo più volte evidenziato, non era questo che avremmo dovuto commentare sulle vicende rossonere. La realtà invece è questa e a fine stagione, che sia il 28 aprile o qualche settimana più tardi, una cosa è certa: il presidente Bulgarella tirerà una riga che in parte (vedi Mangiarano e Frara) lo ha già fatto. Intanto domenica (ore 14) arriva l’Olbia. Gorgone, che sconterà la seconda giornata di squalifica e sarà sostituito dal vice Testini, sfoglia la margherita visto che il Giudice Sportivo lo ha privato di due titolarissimi quali Quirini e Tumbarello. Alagna o Fazzi al posto del laterale destro mentre è scontato che Cangianiello rientrerà in mediana al fianco di Gucher e di un Astrologo in rampa di lancio. Da verificare le condizioni di Yeboah uscito al Mannucci per crampi alla fine del primo tempo. La sensazione è che stavolta al centro dell”attacco ci sarà Magnaghi con Guadagni e quel “Magic” Rizzo Pinna che grazie alla doppietta di mercoledì sera è salito a quota 10 reti e in doppia cifra. Olbia allo sbando ? Olbia con un piede e mezzo in serie D ? Ne sentiamo tante in queste ore che lo 0-4 incassato al Nespoli contro al Juventus Next ha il sapore della quasi resa. O forse no. Chiaro che una squadra che va alla deriva in modo così netto come i bianchi sardi e che ne becca due nei primi 5′, ha dei grossi problemi. Ma la Lucchese sa pure che il calcio talvolta, anzi spesso, è materia poco scientifica e che l’approccio dovrà essere quello giusto. Affondare il coltello nei problemi dell’Olbia per cercare un finale di stagione dignitoso e senza problemi. Poi sarà futuro ma questo è già scritto e non sulla sabbia.