500 mila euro per “La casa del Mafioso” al Forte

500 mila euro per “La casa del Mafioso” al Forte

Luigi Casentini

di Luigi Casentini

Forte dei Marmi - A tanto ammonta il finanziamento regionale per Forte dei Marmi, nei complessivi tre milioni che la regione ha destinato ai comuni che hanno fatto richiesta per la riqualificazione dei beni sequestrati alle mafie

 

Cinquecentomila euro per la ristrutturazione dell’immobile di Forte dei Marmi sequestrato a Cosa Nostra nel 1994 e dal 2003 rientrato nell’elenco regionale dei beni confiscati alle mafie e da mettere a disposizione della collettività.

Il finanziamento rientra nei tre milioni che la Regione Toscana metterà a disposizione di sette comuni che hanno presentato la relativa richiesta di finanziamento per la riqualificazione dei beni confiscati alle mafie.

Secondo quanto ha spiegato il governatore Eugenio Giani, la Regione mette questi nuovi fondi prolungando di un ulteriore triennio lo stanziamento di risorse regionali inizialmente previsto a questo scopo per il periodo 2022-2024.

Nell’immobile di Forte dei Marmi il comune ha previsto la realizzazione di un archivio comunale.

Per l’assessore regionale alla legalità Stefano Ciuoffo la nuova ondata di adesioni all’iniziativa rappresenta un chiaro segnale di condivisione della politica di contrasto dei fenomeni criminali.

L’auspicio di Ciuoffo è quello di continuare su questa strada e di estendere il sostegno regionale ad un numero ancora maggiore di comuni, in modo da favorire realmente e concretamente uno sviluppo sostenibile del territorio.