Calzaturiero, la Regione promette aiuti concreti

Calzaturiero, la Regione promette aiuti concreti

Redazione

di Redazione

CAPANNORI - Un centinaio di imprese calaturiere perse in 5 anni: un recente dato della Camera di Commercio fa emergere tutta la preoccupazione di un intero settore economico nella nostra provincia che si affida alla Regione per superare la crisi

Dal 2018 al 2023 a Lucca si sono perse 96 aziende di fabbricazione di calzature, per un corrispettivo di perdita di lavoro per 556 addetti: una nuova crisi del settore che alcuni sperano essere passeggera e in qualche modo comunque condizionata anche dall pandemia e non di sistema. La Regione Toscana punta ad essere accanto alle aziende del calzaturiero del nostro territorio e annuncia sostegni concreti in modo che riescano a superare questa fase.
E’ l’assicurazione che l’assessore alle attività produttive Leonardo Marras ha confermato alle imprese del distretto di Capannori durante il convegno organizzato dalla Cna di Lucca e da Tuscany 4 Shoes al parco scientifico di Segromigno in Monte: un worckshop dedicato alle prospettive e iniziative per la valorizzazione del distretto calzaturiero.