Contestata la mostra sugli attacchi a Israele: “Una narrazione a senso unico”

Contestata la mostra sugli attacchi a Israele: “Una narrazione a senso unico”

Redazione

di Redazione

MASSA - Polemica per la mostra "Cento per cento inferno" ospitata dalla Provincia a Palazzo Ducale e organizzata dall'Associazione apuana Italia-Israele "per non dimenticare gli attacchi di Hamas del 7 ottobre." L'Accademia Apuana per la Pace parla di "narrazione a senso unico" e ricorda le azioni di Israele ai danni dei palestinesi.

L’associazione pacifista ha diffuso dei manifesti “per contrastare la narrazione unica della mostra”. “La condanna dei fatti del 7 ottobre” – si legge in una nota dell’Accademia – “deve essere accompagnata alla condanna delle politiche militare, colonialistica e distruttiva dello Stato di Israele; tutto questo non può essere considerato antisemitismo, ma un diritto incontestabile per chiunque abbia a cuore la pace in medio oriente e nel mondo.”

 

Nel frattempo nella notte di sabato sono apparse scritte su teli all’ingresso di Palazzo Ducale che recitano “Palestina Libera, Stop Genocidio”. Gli organizzatori della mostra di Associazione Apuana Italia-Israele sostengono inoltre di aver subito danni alle locandine e di aver segnalato il fatto alle forze dell’ordine ritenendolo un atto intimidatorio nei loro confronti.

La mostra, va ricordato, è stata patrocinata dalla Provincia di Massa-Carrara e dal Comune di Massa.